Il complesso denominato ex Episcopio di proprietà della Diocesi di Lanusei sorge in territorio comunale di Tortolì, all’interno del centro urbano in via Vittorio Emanuele II e fu edificato verosimilmente nel corso del Settecento; interventi si sono succeduti posteriormente sul complesso che oggi non appare privo di superfetazioni. Oltre al corpo di fabbrica principale se ne rilevano altri minori con un contiguo spazio inedificato già adibito a produzioni ortofrutticole e a tutt’oggi in parte ancora coltivato. La scatola muraria è costituita da murature di pari spessore che si articolano in tre setti longitudinali e sei trasversali determinando una distribuzione degli spazi interni che si identifica in due coppie di vani agli estremi con disimpegno, una sala comune e il corpo scala al centro. In alzato si compone di tre piani fuori terra, ovvero piano terra, piano primo e secondo, con in più una loggia inserita nella copertura attuale a due falde longitudinali con padiglione in testata. L’edificio principale consta di una lunga stecca di circa 36,40 metri ed ampia 11 metri, che si sviluppa su tre livelli per un’altezza di circa 11 metri di altezza.

Il lavoro si è svolto attraverso una serie di interventi che interessano i seguenti ambiti:

  • Indagini e rilievi, come momento di conoscenza preliminare necessario a ricostruire lo
    stato del luogo;
  • Recupero e tutela del manufatto individuate dal DPP, attraverso opere di consolidamento e restauro;
  • Sistemazione degli spazi esterni – giardino contigui all’edificio principale;
  • Fruizione e valorizzazione del manufatto mediante innovative tecnologie di conservazione e multimediali accompagnate da specifici contenuti informativi e divulgativi;
  • Sistema impiantistico ex novo.

Il complesso denominato ex Episcopio di proprietà della Diocesi di Lanusei sorge in territorio comunale di Tortolì, all’interno del centro urbano in via Vittorio Emanuele II e fu edificato verosimilmente nel corso del Settecento; interventi si sono succeduti posteriormente sul complesso che oggi non appare privo di superfetazioni. Oltre al corpo di fabbrica principale se […]